Husayn ibn 'Abd Allah, noto anche come Sharif Husayn di Mecca (in arabo: حسين بن علي الهاشمي, Ḥusayn bin ‘Alī al-Hāshimī; Istanbul, 1854 – Amman, 4 giugno 1931), fu un leader arabo hashemita. È particolarmente importante per il suo ruolo nella Rivolta Araba contro l'Impero Ottomano durante la Prima Guerra Mondiale.
Ruolo e Titoli:
La Rivolta Araba:
Il contributo più significativo di Husayn ibn 'Abd Allah alla storia è la sua leadership nella <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Rivolta%20Araba">Rivolta Araba</a> (1916-1918). La rivolta fu innescata dalle promesse britanniche di sostegno per uno stato arabo indipendente in cambio dell'assistenza araba contro l'Impero Ottomano durante la Prima Guerra Mondiale. La corrispondenza Husayn-McMahon con l'alto commissario britannico Henry McMahon giocò un ruolo cruciale in questo processo. Le ambiguità e le promesse contrastanti contenute in questa corrispondenza portarono in seguito a controversie e risentimento tra gli arabi.
Il Declino:
Dopo la Prima Guerra Mondiale, la regione fu soggetta a divisioni e influenze da parte delle potenze europee, in particolare Francia e Gran Bretagna. Husayn si trovò in conflitto con Ibn Saud, il leader della famiglia Saud, che ambiva al controllo dell'Hejaz. Nel 1924, Ibn Saud depose Husayn e conquistò l'Hejaz.
Esilio e Morte:
Husayn ibn 'Abd Allah trascorse gli ultimi anni della sua vita in esilio a Cipro, sotto la protezione britannica. Morì ad Amman, in Transgiordania (l'attuale Giordania), nel 1931.
Eredità:
Nonostante la sua deposizione e le complesse conseguenze della Rivolta Araba, Husayn ibn 'Abd Allah è visto da molti arabi come una figura chiave nella lotta per l'indipendenza araba dall'Impero Ottomano. I suoi figli, <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Faysal%20I%20d'Iraq">Faysal I d'Iraq</a> e <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Abdullah%20I%20di%20Giordania">Abdullah I di Giordania</a>, divennero re rispettivamente dell'Iraq e della Giordania, contribuendo a plasmare il panorama politico del Medio Oriente nel XX secolo.